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L'Allodola (Alauda arvensis) è un grazioso uccello dal piumaggio fortemente mimetico; di solito si trova, specie in autunno - inverno, nei campi coltivati, nei prati e nelle zone collinari aperte. Si posa in genere sul terreno dove cerca il cibo, costituito in prevalenza da semi, germogli, granaglie ed insetti. Spesso vola molto in alto e canta (98 KB) mentre compie un caratteristico volo librato circolare.
La Tottavilla (Lullula arborea) è un altro rappresentante della famiglia delle allodole (Alaudidae) diffuso nelle nostre zone, specie nei campi coltivati e nei prati collinari con arbusti ed alberi sparsi. E' più piccola dell'Allodola ed ha una coda corta che le conferisce un aspetto "da pippistrello" mentre è in volo. Canta anch'essa mentre si libra alta nel cielo, ma il suo ritornello è molto differente da quello dell'Allodola. (sentilo 76 KB)
La Cappellaccia (Galerida cristata) è forse la meno conosciuta della famiglia delle allodole (Alaudidae), ma abbastanza ben presente in zona soprattutto in periodo estivo. La sua distribuzione viene riferita come "...poco nota, limitata all'Italia centrale" (Bibliografia [13]). E' specie sedentaria, nidificante nelle zone adatte, migratrice irregolare (Bibliografia [14]). Si distingue dall'Allodola per la cresta lunga ed erettibile: quando è abbassata ha l'aspetto di un filamento al centro della nuca (vedi foto in basso a sinistra), mentre quando è eretta assume un aspetto appuntito all'insù (vedi foto in alto a sinistra). Il becco è più sviluppato e più grosso di quello dell'Allodola. Il colore è sabbia sul dorso, mentre sul petto ha delle evidenti striature e macchie nere. Predilige le zone aride, scoperte, i margini delle strade, le campagne aperte con vigneti e zone coltivate a foraggi o cereali. Ascolta il suo tipico richiamo (185 KB).